Monday, January 1, 2018

 

GIORNATA MONDIALE DELL'OCEANO (8 giugno).  
RISORSE / idee / suggerimenti
 per la nostra comunità. Prepariamoci a celebrare la bellezza degli oceani, il suo significato per la vita sulla terra, con informazione e educazione per motivare e ispirare i niostri giovani e tutti gli altri nel prendere provvedimenti concreti ed efficaci per proteggere gli oceani e il pianeta dall'inquinamento.
 Aiutamo la nostra scuola e comunità a salvare l'oceano, 
il nostro pianeta! 
Diventa un PPT, Protettore del Pianeta Terra!  
Di Ottavio Lo Piccolo, insegnante ENL (d'inglese) , 12-16-17. (Updated/Revised 5-4-19)

Una scatola, fra le tante, che ho creato io, per la raccolta differenziata per bottiglie di plastica, vetro e lattine, che ho creato per la scuola superiore Schalmont HS, a Rotterdam, nello Stato di NY. .Comunque le scatole sono state tolte perche' la scuola li ha rimpiazzati con dei contenitori per la raccolta differenziata! Le scatole di cartone, come questa, possono essere un'inizio!


 I. PROBLEMA / PROBLEMA:  
Gli oceani del mondo sono in grave pericolo! Li stiamo inquinando ad un ritmo allarmante con la nostra spazzatura di plastica monouso, come ; bottiglie, sacchetti per la spesa, posate, piatti, tazze, coperchi, cannucce, agitatori, accendini, pennarelli e tanti altri prodotti usa e butta.  

Se vi state chiedendo come questa spazzatura arriva all'oceano, la risposta è semplice; molte discariche si trovano vicino ai fiumi, quindi la spazzatura di queste discariche viene trascinata via dai corsi d'acqua verso l'oceano. Ma non è tutto! Ci sono altre minacce che contribuiscono all'inquinanano dei mari; le reti da pesca scartate- buttate via dai pescatori perche' rotte- e poi pesticidi e erbicidi (usati dagli agricoltori), inoltre alti livelli di emissioni/ inquinamenti di CO2 (anidride carbonica, dalle auto e fabriche che usano il carbone), e rifiuti delle fognature che contengono microplastiche (piccole particelle di plastica), cosmetici e persino pasta da dentifrici (che contengono micro beads- ovvero micro perle di plastica)
 Le micro plastiche, ora si trovano anche nell'aria che respiriamo, vengono liberate nell'aria dai pneumatici degli autoveicoli e dagli asciugabiancheria! Questa situazione è insostenibile (non può durare più a lungo); quindi dobbiamo contrastarla o ridurre, per evitare la distruzione del nostro pianeta.  

È anche sciocco per noi sprecare le risorse di plastica- che può essere riciclata e reinserita nell'economia. Gli esperti ci dicono che fino all'80% della spazzatura (negli USA) finisce nell'oceano. Quindi, invece di riciclarla e realizzare un profitto, viene casualmente buttata via, senza che la gente si rende conto dei danni che causano all'ambiente e alla salute.
 

Quando la plastica fu inventata, si pensava di usarla solo una volta e poi gettata via! Ma questa e' stata un'illusione!! Un'inganno! La plastica non e' biodegradabile, non viene assorbita dall'ambiente, e dato che contiene chimici dannosi- contamina l'ambiente. L'unica cosa che sta diventando disposable- ovvero usa e getta sono gli oceani e il nostro pianeta !!  

È un fatto molto triste che in un'anno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani- questa plastica uccide milioni di animali marini. Creature marine, dalle piu' piccole, come il zooplankton, che producono ossigeno, e si mangiano micro-plastiche (piccolissimi pezzettini di plastica- che col passare del tempo e gli effetti dell'ambiente), si sgretolano in piccoli pezzettini. Le tartarughe mangiano le buste di plastica perche' le scambiano per meduse, i delphini, le foche, e le balene- muoiono perche' ingeriscono rifiuti di plastica, tanti altre creature vengono intrappolate da attrezzi da pesca abbandonate, e quindi soffocano. I pesci ingeriscono palloncini sgonfiati e muiono soffocati, e milioni di uccelli marini muoiono perché ingeriscono pezzi di plastica galleggiante (accendini, cannucce, pennarelli, stuccini delle penne a feltro ecc.), che scambiano per pesce.
 

La Ocean Conservancy, agenzia ambientalista, ci dice che la pesca commerciale, l'inquinamento e la frammentazione degli habitat (ecosistemi) marini stanno danneggiando la salute degli oceani; che degradano le barriere coralline (che sono casa per milioni di creature, e producono cibo e ossigeno), infine e l'inquinamento marino causa anche la corrosione (l'indebolimento) dei gusci delle creature marine - quindi non c'e' da sorprendersi che gli ecosistemi oceanici stanno rapidamente collassando." (Fonte: https://takeaction.oceanconservancy.org/ea-action/actionhttp://nationalgeographic.org/encyclopedia/great-pacific-garbage-patch/E le immagini su http://www.lazerhorse.org/2013/11/23/great-pacific-garbage-patch/#
  

COSA POSSIAMO FARE? Una cosa e' certa! Le parole non bastano, il mondo intero, inclusa la Sicilia, hanno bisogno di azioni concrete, ma dobbiamo essere siamo tutti a collaborare/ partecipare- non si puo' dare tutta la colpa al governo, o al municipio, o alla regione. Si. e' importante chiedere ai governi (regionale, statali e Europei) per costruzioni di centri di smalimento/raccolta del rifiuti differenziati (della plastica, metallo, vetro , ecc). Se questo non succede subito, allora si potrebbe ricorrere a investitori privati, disposti a investire e a costruirli loro- magari formando delle cooperative. Nel nord'Italia gia' lo hanno fatto- come per esempio nella Lombardia. 

V'invito a quardare questi video/filmati brevi ma interessanti e informativi;
 
1. Emergenza Plastica. Video delle Iene.  

Clicca sul link, o incollalo nel tuo Internet browser, a clicca enter!


https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=435177533694005&id=416079542270471


2. Che fine fa l'immondizia differenziata? - Superquark (9:02
https://www.youtube.com/watch?v=1GT_7q4vVZo&feature=share
Questo è un eccellente video di 9:02 minuti. Ci è stato detto che dovremmo riciclare bottiglie e contenitori di plastica. Ma cosa succede realmente alla plastica se la buttiamo via? In questo video di ecco cosa succede nella Lombardia.


3. E la COREPLAY con un suo video (di 9:42 minuti), ci mostra come viene reciclata la plastica per ricavarni altri prodotti: 
La Seconda Vita degli Imballaggi in Plastica. Dalla Raccolta al Riciclo. Clicca sul link, o incollalo nel tuo Internet browser, a clicca enter!
\ https://www.youtube.com/watch?v=dnPPWbwckAk

4. Bag it (in italiano) - BASTA BUSTE! (54 minuti)
Come si può vivere senza plastica? Jeb Barrier c'e lo dimostra nel suo documentario da grande clamore mediatico, "Bag it" (USA, 2010). Ogni giorno compriamo, usiamo e buttiamo milioni di sacchetti, barattoli e molti altri oggetti di plastica, con serie conseguenze per l'ambiente e per la salute umana. Il documentario, diretto da Susan Beraza, è un divertente racconto dell'uso e l'abuso della plastica che segue "l'uomo qualunque" Jeb Berrier nel suo tentativo di vivere senza plastica. 

Clicca sul link, o incollalo nel tuo Internet browser, a clicca enter!
https://www.youtube.com/watch?v=daQYjriQOM0


IL PERCHE' DEL MIO INTERESSE SULL'INQUINAMANTO MARINO? Questo problema mi ha interessato dal maggio del 2016, e ne sono rimasto stupito dalla mancanza di informazioni e d'interesse che i grandi media (le TV nazionali, e giornali Americani) hanno dimostrato finora- ignorando la condizione degli oceani del mondo. Perche'? Per non dare fastidio all'industria del petrolio? Della plastica? Dei grandi produttori di mass food/drinks? Ristoranti e produttori di bibite che usano milioni di bottiglie e altri aggeggi di plastica per vendere i loro prodotti? 
 
Mi chiedo come mai, perché non ha ricevuto attenzione questo problema e neanche il WORLD OCEAN DAY, La Giornata Mondiale dell'Oceano?  
Credo che le ragioni siano diverse; mancanza di interesse, motivazione e/o di negligenza? Tuttavia, sospetto che il principale colpevole sia l'avidità del business/dell'industria della plastica, delle grandi ditte, le corporazioni, che producono milioni di chili di plastica all'anno, e non fanno nulla per contenere i suoi effetti devastanti sull'ambiente. 

Ecco perché noi educatori (i maestri, ma anche genitori), non possiamo più aspettare - dobbiamo entrare in azione- fare la nostra parte per correggere questa immoralità, questo torto, che sta' distruggendo il mare, e minaccia la nostra salute e la nostra esistenza sulla terra
Non possiamo più permetterci di guardare dall'altra parte, mettere la testa sotto la sabbia! E/o aspettare gli altri (o le soluzioni scientifiche / tecnologiche) per risolvere questo problema. Non mi sembra etico (giusto) e sciocco non fare nulla. 
Quindi spero che anche voi sarete daccordo e farete qualcosa per proteggere i nostri mari, la nostra salute, la nostra sopravvivenza e il nostro pianeta.
  
La Giornata Mondiale dell'Oceano, che è stata ufficialmente riconosciuta dall'ONU nel 2008, si celebra l'8 di giugno. Quindi, iniziamo ora a lavorare uniti per renderlo visibile/significativo ed efficace! 

COSA POSSIAMO FARE? Per prima cosa dobbiamo informare, educare le nostre comunità a prendere coscienza delle cattive condizioni del mare e gli oceani del mondo, che sono stati degradati (mal ridotti) dalla nostra spazzatura di plastica.  Infatti, secondo due stime (dagli scienziati e biologi marini), dicono che abbiamo solo pochi anni per ripulire gli oceani del mondo dall'inquinamento plastico (e da altri inquinanti) prima che sia troppo tardi.  
La prima stima ci da' 10 anni di tempo, e la seconda stima, prevede che entro due generazioni - la vita negli oceani potra crollare, e quindi morire.  

Pertanto, dobbiamo fare tutto il possibile, ora! Prima che sia troppo tardi! Per maggiori informazioni. in occasione della Giornata mondiale dell'oceano, visita:
 http://www.worldoceansday.org/below-the-surface/earth-day-celebrating-our-blue-planet.

II. LE NOSTRE SCUOLE DEVONO SVOLGERE UN RUOLO MAGGIORE in quest'obbiettivo; educare i nostri giovani e motivarli ad agire per aiutare a salvaguardare il mare e gli oceani a rimanere puliti e a sviluttare un'economia circolare! Rimette in uso il materiale differenziato!

Quindi la differenziata deve essere insegnata nelle scuole.
Se tutti facessero questo, gli oceani starebbero meglio, essendo molto più puliti, e allo stesso tempo aiuteremmo le nostre comunità e le nostre scuole a raccogliere fondi! Che potrebbero essere usati per sostenere attività scolastiche (ad es. viaggi di studio, materiale educativo, ecc.) O donarli in beneficenza!  

Ma devono essere  gl'insegnanti e personale scolastico ad essere i punti di partenza, a fare i primi passi, trampolini di lancio, che ispireranno/metteranno gli studenti e la comunita' in azione. Il nostro buon esempio e modelli, mostreremo ai nostri studenti e alla comunita', come prenderci cura dei nostri oceani e del nostro pianeta!

b. Usare la Technolgia. per esempio installando pannelli solari,  e/o sensori di luce nei bagni e / o in altri ambienti in cui si spreca elettricità. Ho servito molte scuole diverse nella mia carriera come insegnante ENL e ho visto molti sprechi. 


c. Diventa un Protettore del pianeta Terra! Con l'ducazione possiamo migliorare le nostre comunità scolastiche e renderli consapevoli dell'importanza di mantenere puliti i nostri oceani e il nostro pianeta.  
I bambini, sopratutto, dovono essere insegnati a fare la differenziata nelle loro scuole (aule e nelle caffetterie). I giovani devono sapere che i contenitori di plastica reciclati, e non buttati nell'immondizia!  

ECCO ALCUNE IDEE EDUCATIVE per i nostri student, per l'occasine della GIORNATA Della TERRA (il 22 aprile) e la GIORNATA MONDIALE Degli OCEANI (l'8 di giugno), che dovrebbero essere opportunità di apprendimento con;
progetti importanti / ambientali come opere d'arte; sculture, foto, poster / illustrazioni / murales, decorazione di scatole e/o cestini per la raccolta differenziata, il riciclaggio, saggi di scrittura che illustrano la bellezza degli oceani / della terra e / o la bruttezza dell'inquinamento. 
Si possono organizzare gare e dare premi ai vincitori (libri, films, computers, borse di studio, musica, giocattoli, buoni regalo, ecc.). Queste attività / premi stimoleranno sicuramente molti studenti.


Per saperne di più su come essere un protettore del nostro pianeta leggere il testo: 
Sequel Inconvenient- TRUTH TO POWER. Questo è un manuale d'azione, del vicepresidente Al Gore, che insegna la scienza del riscaldamento globale, che ispira a trovare la nostra voce (per parlare al potere, i nostri leaders locali e nazionali) e ci guiderà nella soluzione della crisi climatica.


d. Video informativi/educativi (di pochi minuti); 


1. Cosa succede veramente alla plastica che butti via - Di Emma Bryce (4 min)Questo è un eccellente documentario divertente / educativo che tutti capiranno. Ci è stato detto che dovremmo riciclare bottiglie e contenitori di plastica. Ma cosa succede realmente alla plastica se la buttiamo via? Emma Bryce traccia i cicli di vita di tre diverse bottiglie di plastica, facendo luce sui pericoli che questi articoli monouso presentano al nostro mondo. https://www.youtube.com/watch?v=_6xlNyWPpB8

2. Inquinamento oceanico - Salvare la nostra vita marina (4 min) - 
Questo è un video entusiasmante e ottimista, anche se triste, la visualizzazione di video trash / distruzione dell'oceano e immagini fisse sono usati insieme alla musica, una combinazione eccezionale che riassume le azioni che dobbiamo intraprendere per salvare i nostri oceani. Catturare immagini e musica energica ti ispirerà e ti motiverà ad agire subito!
https://youtu.be/l3XGUnjDRUQ

3. The World Ocean "Trashed" (10 min.) / Gli Oceani Devastati dall'Immondizia. Un film che mostra come  la catena alimentare dell'oceano mondiale è inquinata dalla plastica. Questo programma ha vinto l'Ocean Film Festival Award of Excellence al festival cinematografico di Grey's Reef National Marine Sanctuary sponsorizzato da NOAA. Questo breve documentario educativo mostra gli effetti negativi dell'inquinamento plastico, ma mostra anche ciò che le persone in tutto il mondo stanno facendo per contenere / ridurre l'inquinamento plastico. 

 Https://youtu.be/aBOlzTeyTZg

4. Come possiamo tenere la plastica fuori dal nostro oceano | National Geographic (3 min.). Questo è un video eccellente che va' diretto al problema, e mostra come l'immondizia della plastica, e altri tipi di inquinamento, raggiungono il mare, e infine cosa possiamo fare per prevenirlo e /o diminuirlo.

https:www.youtube.com/watch?v=HQTUWK7CM-Y&t=30s 

 5. Come possiamo ripulire gli oceani (4 min.) - In questo breve video apprendiamo che ogni anno 4-12 tonnellate di plastica si lavano negli oceani. Quindi la plastica è un problema enorme negli oceani, ma ingegneri e gruppi di ricerca stanno lavorando su come affrontarlo. Hank descrive alcune delle principali soluzioni proposte. https://youtu.be/7i8pjnjZcF8


"NEL MARE NON SOLO ACQUA…” IL MEDITERRANEO FRA EMERGENZE E RISORSE.
JUNE 08 @ 4:00 P.M. - 06 @ 6:00 P.M.
Palazzetto Mirto 8 giugno 2018.  Ore 16/18,30 Convegno.
Lungarini street
PALERMO, PA 90133 Italy

  "Nel mare non solo acqua…” Il Mediterraneo fra emergenze e risorse.
L’evento, con l’obiettivo di sensibilizzare verso comportamenti più corretti e rispettosi della natura, affronterà marine litter, che sta assumendo proporzioni sempre più allarmanti.
Sarà un'occasione per attirare l’attenzione sulla salute dei nostri mari, sull’importanza che hanno per la vita sulla Terra e sui modi in cui possiamo proteggerli.
L'iniziativa è inserita nel programma CEREALIA Festival ed e realizzata in collaborazione con UNIPA DISTeM e Soprintendenza del Mare



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