HAPPY FATHERS' DAY! SAINT JOSEPH - HEAD OF THE HOLY FAMILY IS THE CHRISTIAN'S FATHER GUIDE
His Lessons for Fathers Helped me too.  (Italian & Spanish below)
BUONA FESTA DEL PAPÀ! Come le Lezioni di SAN GIUSEPPE - per noi padri che mi hanno aiutato.
 ¡FELIZ DÍA DEL PADRE! SAN JOSÉ - JEFE DE LA SANTA FAMILIA ES LA GUÍA DEL PADRE CRISTIANO
 Written 4-19-13 (Updated 3 April, 2014, and 17 March, 2015, & 3-19-19)

Summary. In this blog I write (in English, Italian & Spanish) about Saint Joseph, the foster (or earthly) father of Jesus. Joseph was a good, honest and loving man who took care of his family and had lots of compassion. We know he was a compassionate man because when he found out that Mary, his future spouse was pregnant he didn't accuse her in public. Had he done that (accuse Mary), they would have stoned her to death. Back then it was their custom to stone women who had extramarital affairs. The role (job, goal, objective) of Saint Joseph is to guide his children, and today he still does this, he teaches young men how to be good fathers. Yes, he is dead, but he speaks to mystics (people who are holy, or close to God), and he gives them messages that help people improve, become better, kind, patient, humble, loving, dedicated to family and work, so they can lead their families to a better and more meaningful life, so that in the end they can finally take their family members to heaven with God.

The Catholic Church celebrates father's day on Saint Joseph's day, which is March 19. However, here in the USA, we celebrate it on Fathers' Day, June 21st, this weekend. Saint Joseph was the foster father of Jesus, and Mary's husband. The Bible tells us that he was a just man, but he was also an honest, dedicated, respectful and merciful (compassionate) man. He was a model of a father and husband. Why? Because he took Mary as his wife, even though he knew that the baby she was expecting wasn't really his, he didn't seek revenge. As a matter of fact, he was considering divorcing Mary in silence, without making it known- because if he had made it public- Mary would have been stoned to death. It was the custom at that time, that if a woman had a baby out of wedlock (outside of marriage) she would be killed. But Joseph didn't accuse her publicly (in public). But instead he changed his mind because an angel came in his dreams and told him to marry Mary. The angel told him not to worry because the baby she was going to conceive was sent from God, and they should call him Jesus.
In this blog, which I dedicate to all fathers, I'd like to share how he influenced me in becoming a better father , husband and person.

1.     The fall of 2010 was a time of doubts. It was a time in which I asked myself a lot of questions regarding myself as a father. I wondered if I was a good father- if I was teaching my children well, if I was leading (showing, guiding) them in the right way. I have two children, one boy 17 and a girl 25. The older one was 20 in 2010, and she was the challenging (defiant, difficult, problematic) one, the one who challenged my Christian ways and beliefs. Hence, I wondered if her rebellion (revolt, defiance) was because of me. Maybe I was not being strict enough, or didn't provide her with a clear direction (way, example). However, I also wondered (thought) if her behavior was due (because of) to the moral decay (the lack of morals, not knowing right from wrong) in our society. I also wondered if these factors, that are present in our culture, could influence my daughter. I'm referring to (talking about) the lack of respect, consideration, and the lack of  faith that are so pervasive (present, prevalent, spread out) today in our society. I also wondered about God’s thoughts on this situation (our moral decay) and what He would suggest to a concerned parent like me - especially when children rebel (disagree, dissent) and do not listen. 

Epilogo. In questo blog parlo di San Giuseppe, il padre adottivo (o terreno) di Gesù. Giuseppe era un uomo buono, onesto e amorevole che si prendeva cura della sua famiglia e aveva molta compassione. Sappiamo che era un uomo compassionevole perché quando ha scoperto che Mary, la sua futura moglie era incinta, non l'ha accusata in pubblico. Se l'avesse fatto (accusare Maria), l'avrebbero lapidata a morte. Allora era loro abitudine lapidare donne che avevano avuto relazioni extraconiugali. Il ruolo (lavoro, obiettivo, obiettivo) di San Giuseppe è di guidare i suoi figli, e oggi lo fa ancora, insegna ai giovani come essere buoni padri. Sì, è morto, ma parla ai mistici (persone che sono santi o vicini a Dio) e dà loro messaggi che aiutano le persone a migliorare, diventare migliori, gentili, pazienti, umili, amorevoli, dediti alla famiglia e al lavoro, così possono condurre le loro famiglie a una vita migliore e più significativa, in modo che alla fine possano finalmente portare i loro familiari in paradiso con Dio.La Chiesa cattolica celebra la festa del papà il giorno di San Giuseppe, che è il 19 marzo. Tuttavia, qui negli Stati Uniti, lo festeggiamo il giorno del papà, il 21 giugno, questo fine settimana. San Giuseppe era il padre adottivo di Gesù e il marito di Maria. La Bibbia ci dice che era un uomo giusto, ma era anche un uomo onesto, dedicato, rispettoso e misericordioso (compassionevole). Era un modello di padre e marito. Perché? Perché ha preso Mary come sua moglie, anche se sapeva che il bambino che stava aspettando non era davvero suo, non ha cercato vendetta. In realtà, stava considerando di divorziare Mary in silenzio, senza farla sapere, perché se l'avesse resa pubblica, Mary sarebbe stata lapidata a morte. A quel tempo era consuetudine che, se una donna avesse avuto un figlio fuori dal matrimonio (fuori dal matrimonio), sarebbe stata uccisa. Ma Joseph non l'ha accusata pubblicamente (in pubblico). Ma invece cambiò idea perché un angelo venne nei suoi sogni e gli disse di sposare Mary. L'angelo gli disse di non preoccuparsi perché il bambino che stava per concepire fu mandato da Dio, e avrebbero dovuto chiamarlo Gesù.
 In questo blog, che dedico a tutti i padri, mi piacerebbe condividere come mi ha influenzato a diventare padre, marito e una persona migliorie.

 1. L'autunno del 2010 è stato un momento di dubbi. Era un momento in cui mi ponevo molte domande su di me come padre. Mi chiedevo se ero un buon padre, se insegnavo bene ai miei figli, se li guidavo nel modo giusto. Ho due figli, un ragazzo 20 e una ragazza 29. Il più grande, mia figlia aveva 20 anni nel 2010, e lei era una ragazza, che a quei tempi, sfidava e metteva in dubbio i miei modi e le mie credenze cristiane. Quindi, mi chiedevo se la sua ribellione fosse dovuta a me. Forse non ero abbastanza severo, o non lero capace di darle una chiara direzione e buon esempio. Tuttavia, mi chiedevo se il suo comportamento fosse dovuto alla decadenza morale (la mancanza di morale, il bene/male) nella nostra società. Mi sono anche chiesto se questi fattori, che sono presenti nella nostra cultura, avrebbero potuto influenzare mia figlia. Mi riferisco della mancanza di rispetto, e di considerazione, e la mancanza di fede che sono così pervasive (presenti e diffuse) oggi nella nostra società. E quindi domandavo a Dio sulla mia situazione e la decadenza morale della societa'. E in particolare, chiedevo a Dio cosa mi avrebbe suggerito per guidare i miei figli in quei tempi tumultuosi. Cosa suggerirebbe Dio a un genitore preoccupato come me - specialmente quando i bambini si ribellano e non ci ascoltano? Bene, Dio mi diede la risposta e anche attraverso san Giuseppe. leggeteli qui.


 1. El otoño de 2010 fue un tiempo de dudas. Fue un momento en el que me hice muchas preguntas sobre mí mismo como padre. Me preguntaba si era un buen padre, si les estaba enseñando bien a mis hijos, si los estaba guiando (mostrándolos, guiándolos) de la manera correcta. Tengo dos niños; en ese momento, mi primer hijo, una niña, tenía 20 años, y ella era la desafiante (desafiante, difícil, problemática), la que desafiaba mis costumbres y creencias cristianas. Por lo tanto, me preguntaba si su rebelión (revuelta, desafío) fue por mi culpa. Tal vez no estaba siendo lo suficientemente estricto, o no le di una dirección clara (por ejemplo). Sin embargo, también me pregunté (pensé) si su comportamiento se debió (debido a) a la decadencia moral (la falta de moral, no conocer el bien del mal) en nuestra sociedad. También me preguntaba si estos factores, que están presentes en nuestra cultura, podrían influir en mi hija. Me refiero a (hablar sobre) la falta de respeto, consideración y la falta de fe que son tan penetrantes (presentes, frecuentes, diseminadas) hoy en nuestra sociedad. También me pregunté acerca de los pensamientos de Dios sobre esta situación (nuestra decadencia moral) y lo que él sugeriría a un padre preocupado como yo, especialmente cuando los niños se rebelan (en desacuerdo, disidencia) y no escuchan

2.     Well, that winter (in 2010), I found some answers after Mass (Catholic religious service, ceremony) at Saint Anthony's Church, my parish (church community), in Schenectady, NY.
I noticed (saw) a small stand (shelf, display) full with booklets (small pocket books), all had a similar title, which started with: Heaven Speaks to us/about…, so I picked up the one that said: Heaven Speaks to Parents Who Worry About Their Children Salvation, and I read it all the same day! Soon I felt as a weight was lifted from my shoulders. Two statements, one by Jesus and one by the Blessed Mother moved (inspired, motivated, stirred) me. Here they are.

Jesus:
The best way to help your children is for you to be holy. I ask you today to concentrate on your own holiness. If you do this, I will inspire you with exactly the right course of action to take to help your child. I keep my promises, as you know. Strive to be holy and I will help your children. 

Gesù:

Il modo migliore per aiutare i tuoi figli è che tu sia santo. Oggi ti chiedo di concentrarti sulla tua stessa santità. Se lo fai, ti ispirerò con la giusta linea di condotta da intraprendere per aiutare il tuo bambino. Mantengo le mie promesse, come sai. Sforzati di essere santo e aiuterò i tuoi figli.

 Jesús:
La mejor manera de ayudar a tus hijos es que seas santo. Te pido hoy que te concentres en tu propia santidad. Si hace esto, lo inspiraré con el curso de acción correcto para ayudar a su hijo. Mantengo mis promesas, como sabes. Esfuérzate por ser santo y ayudaré a tus hijos.



The Blessed Mother:
The good God could not face a parent who trusted Him and disappoint that parent.  

La Madonna:

Il buon Dio non poteva affrontare un genitore che si fidava di lui e delude quel genitore.

La Santísima Madre:
El Dios bueno no podría enfrentar a un padre que confió en Él y decepcionó a ese padre.
(Source/From the booklet: Heaven Speaks to Parents Who Worry About Their Children Salvation.
p. 3 & 13)



3.     And so I read most of those 20 booklets, and the 8 volumes in the Heaven Speaks to Us series because they were really interesting to me- they speak about contemporary themes and problems which dominate our western industrialized societies. This advice comes from God the Father, Jesus, the Blessed Mother and some saints. It was revealed to Anne, a lay apostle, who is the mother of six children from Ireland. She has been given permission from her local bishop to divulge - spread- these messages. Last year (2013) the Vatican also gave an imprimatur. This means that the Catholic Church finds no errors in them. 

Now let me share you the introductory message that Saint Joseph gives to us fathers in Volume 6, on page 25, Heaven Speaks to Families, on June 14, 2004:


I have come particularly to speak to fathers during this time of darkness. If you have been given a child or the care of a child, you must take responsibility for the formation and support of that child. I wish to share a glimpse of my family with you, so that you can follow the example we have set. 
There were three of us, Jesus, Mary, and me, Joseph. I took responsibility, as mush as possible, for the support of the family. We were poor, it is true, because we lived in difficult times and for a time we were exiled. When you move to a land that is not your home, you are at a disadvantage, often, with regard to work. That was the case with me, and while I was skilled at my profession, I found it difficult to obtain as much work as I would have liked.
Nevertheless, I made enough to keep us and we lived simply. I taught my Son that work was to be enjoyed and that through work a soul gave God great glory. I worked steadly and thoroughly, always being scrupulously honest and fair. 
My reputation was sound and I was known as a just man, both professionally and personally. I understood that my responsibility to Jesus was important to the Kingdom. I had the task of accompanying Him through His precious childhood. 
Jesus, I must say, did not require any real correcting, because he was the most beautiful and sweet boy. His kindness brought tears to my eyes, sometimes many times in one day. I will say truly that He was an example to me. With that said, however, I also tried to be an example to Him and so must you be with your children.. While I understand you are not called upon to accompany Jesus through His childhood, you must understand that your children are equally precious in their humanity, because each little soul is of equal value in the Kingdom. Each day and each moment of each day is an opportunity to teach your child what it is to be a follower in God's Kingdom.

3. E così ho letto la maggior parte di quei 20 opuscoli e degli 8 volumi della serie Heaven Speaks to Us perché erano davvero interessanti per me - parlano di temi e problemi contemporanei che dominano le nostre società industrializzate occidentali. Questo consiglio viene da Dio Padre, Gesù, la Madre e alcuni santi. È stato rivelato ad Anna, una apostola laica, che è madre di sei bambini irlandesi. Le è stato dato il permesso dal suo vescovo locale di divulgare - diffondere - questi messaggi. L'anno scorso (2013) anche il Vaticano ha dato un imprimatur. Ciò significa che la Chiesa cattolica non trova errori in loro.

Ora lascia che vi comunichi il messaggio introduttivo che San Giuseppe dà a padri, dal nel Volume 6, a pagina 25, Heaven Speaks to Families, del 14 giugno 2004:

Sono venuto particolarmente a parlare ai padri durante questo periodo di oscurità. Se ti è stato dato un bambino o la cura di un bambino, devi assumerti la responsabilità della formazione e del sostegno di quel bambino. Desidero condividere un assaggio della mia famiglia con te, in modo che tu possa seguire l'esempio che abbiamo impostato.

C'erano tre di noi, Gesù, Maria e io, Giuseppe. Mi sono assunto la responsabilità, il più possibile, per il sostegno della famiglia. Eravamo poveri, è vero, perché vivevamo in tempi difficili e per un periodo eravamo esiliati. Quando ti sposti in una terra che non è la tua casa, sei spesso in svantaggio rispetto al lavoro. È stato così per me, e mentre ero abile nella mia professione, ho trovato difficoltà ad ottenere tutto il lavoro che avrei voluto.


Tuttavia, ho fatto abbastanza per tenerci e abbiamo vissuto semplicemente. Ho insegnato a mio Figlio che il lavoro doveva essere goduto e che attraverso il lavoro un'anima ha dato a Dio una grande gloria. Ho lavorato in modo costante e approfondito, sempre scrupolosamente onesto e giusto.

 2. Bueno, ese invierno (en 2010), encontré algunas respuestas después de la Misa (servicio religioso católico, ceremonia) en la Iglesia de San Antonio, mi parroquia (comunidad de la iglesia), en Schenectady, Nueva York.
Noté (vi) un pequeño soporte (estantería, pantalla) lleno de folletos (pequeños libros de bolsillo), todos tenían un título similar, que comenzó con: 
Heaven Speaks para nosotros de ..., así que recogí el que decía: Heaven Habla a los padres que se preocupan por la salvación de sus hijos,¡ y lo leí todo el mismo día! Pronto sentí como un peso que se levantó de mis hombros.  
Dos declaraciones, una por Jesús y una por la Santísima Madre se movieron (inspiraron, motivaron, conmovieron) a mí. Aquí están.

3. Así que leí la mayoría de esos 20 folletos y los 8 volúmenes de la serie Heaven Speaks to Us porque me resultaron realmente interesantes: hablan sobre temas y problemas contemporáneos que dominan nuestras sociedades industrializadas occidentales. 

Este consejo proviene de Dios el Padre, Jesús, la Santísima Madre y algunos santos. Fue revelado a Ana, una apóstol laica, quien es madre de seis hijos de Irlanda. Su obispo local le ha dado permiso para divulgar, difundir, estos mensajes. El año pasado (2013) el Vaticano también dio un imprimatur. Esto significa que la Iglesia Católica no encuentra errores en ellos.
 

Permítanme compartir con ustedes el mensaje introductorio que San José nos da a los padres en el Volumen 6, en la página 25, El Cielo habla a las familias, el 14 de junio de 2004:

He venido especialmente a hablar con los padres durante este tiempo de oscuridad. Si le han dado un niño o el cuidado de un niño, debe asumir la responsabilidad de la formación y el apoyo de ese niño. Deseo compartir un vistazo de mi familia con usted, para que pueda seguir el ejemplo que hemos establecido.Éramos tres, Jesús, María y yo, José. Me responsabilicé, lo máximo posible, por el apoyo de la familia. Éramos pobres, es cierto, porque vivimos en tiempos difíciles y durante un tiempo fuimos exiliados. Cuando te mudas a un terreno que no es tu hogar, estás en desventaja, a menudo, con respecto al trabajo. Ese fue el caso conmigo, y si bien fui hábil en mi profesión, me resultó difícil obtener todo el trabajo que me hubiera gustado.Sin embargo, hice lo suficiente para mantenernos y vivimos simplemente. Enseñé a mi Hijo que el trabajo debía ser disfrutado y que a través del trabajo un alma le daba a Dios gran gloria. Trabajé firme y exhaustivamente, siempre siendo escrupulosamente honesto y justo.Mi reputación era sólida y me conocían como un hombre justo, tanto profesional como personalmente. Entendí que mi responsabilidad con Jesús era importante para el Reino. Tuve la tarea de acompañarlo a través de su preciosa infancia.Jesús, debo decir, no requirió ninguna corrección real, porque él era el niño más hermoso y dulce. Su bondad me hizo llorar, a veces muchas veces en un día. Diré sinceramente que Él fue un ejemplo para mí. Dicho esto, sin embargo, también traté de ser un ejemplo para Él y así debes estar con tus hijos. Aunque entiendo que no estás llamado a acompañar a Jesús durante su infancia, debes entender que tus hijos son igualmente valiosos en su humanidad, porque cada pequeña alma tiene el mismo valor en el Reino. Cada día y cada momento de cada día es una oportunidad para enseñarle a su hijo lo que es ser un seguidor en el Reino de Dios.
 

4. A few points Saint Joseph gives to us fathers in Volume 6, Heaven Speaks to Families.

• Compare you role with people who follow God.

• Be servants (work, serve, help) to your families. Remember that your wife/children must come first

• Lead (guide, take) your families to heaven.

• Set a tone of quietness (quiet, silence) in your homes, so you can all listen to God.

• Do not get discouraged (sad, depressed, disheartened), since reaching (arriving, getting to) heaven is a process (with gradual steps), hence changes happen gradually ( a little at a time).

• Use whatever approach (method, way of teaching) that fits (is good for) your children because each soul is unique (different, irreplaceable, unlike any other).

• Apply (use) love in instructing (teaching, guiding) your children.

• Children need to know that, you, their father loves them.

• Do not get angry (upset, annoyed, mad) because fathers were once children, and made similar mistakes.

• Not frighten their children because this isn’t love.

• Know that your primary role is not to be disciplinarians (very strict) - on the contrary (the opposite), the father’s primary role is to love and to set an example, in order that children can learn and follow you to heaven.  
• Neither is the role of the father or that of a provider (worker, earner), while this is important, it isn't the most important one. Providing for the physical needs of your children is only one aspect of your role.

• Fathers will be held accountable for their parenting.
• In most cases fathers should be with their children. In cases where fathers cannot, through circumstances beyond their control, that is different, and God will take it into consideration
•  
•  
• Algunos puntos que San José nos da a los padres en el Volumen 6, Cielo habla a las familias.

• Padres que deberías;
•  Compare su rol con las personas que siguen a Dios.
•  Ser servidores (trabajar, servir, ayudar) a sus familias.
•  Recuerde que su esposa / hijos deben ser lo primero
•  Guíe (guíe, lleve) a sus familias al cielo.
•  Establezca un tono de silencio (silencio, silencio) en sus hogares, para que todos puedan escuchar a Dios.
•  No se desanime (triste, deprimido, desalentado), ya que llegar (llegar, llegar) al cielo es un proceso (con pasos graduales), por lo tanto, los cambios suceden gradualmente (poco a poco).
• Use cualquier enfoque (método, forma de enseñar) que se adapte (es bueno para) sus hijos porque cada alma es única (diferente, irremplazable, diferente a cualquier otra).
•  Aplique (use) amor en instruir (enseñar, guiar) a sus hijos.
•  Los niños necesitan saber que, tu, su padre los ama
•  No se enfade (enojado, molesto, enojado) porque los padres alguna vez fueron niños y cometieron errores similares.
• No asustes a tus hijos porque esto no es amor.
• Sepa que su función principal no es ser disciplinarios (muy estrictos); por el contrario (lo opuesto), el papel principal del padre es amar y dar ejemplo, para que los niños puedan aprender y seguirlo al cielo.
•  Tampoco es el papel del padre o el de un proveedor (trabajador, asalariado), aunque esto es importante, no es el más importante. Proporcionar las necesidades físicas de sus hijos es solo un aspecto de su función.
•  Los padres serán responsables de su crianza.
  En la mayoría de los casos, los padres deben estar con sus hijos. En los casos en que los padres no pueden, por circunstancias ajenas a su control, eso es diferente, y Dios lo tendrá en cuenta
  
  

5.     Today I listen to St. Joseph’s advice - I agree with everything he teaches me because it is the truth, it is holy and it is good for me and my family. Now I know from fact, from my esperience,  that when I apply Saint Joseph's teachings - they work! I have seen it with my children! I’m no longer afraid and/or worried about my children’s salvation, and/or their situation in life, because of the words of our Savior: 
Strive to be holy and I will help your children...  

So when I think about my children I simply say: 
Jesus, I trust you. Please take care of them! And to Saint Joseph I say: 
guide me, protect me, help me be a good father, a good husband a good friend and a just person. 
So, Now I don’t worry any longer because I feel confident that the Lord and Saint Joseph are watching over my children! I’m glad I listened to the words from heaven because I am on the right path and my children are safe.

 5. Hoy escucho el consejo de San José: estoy de acuerdo con todo lo que él me enseña porque es la verdad, es santo y es bueno para mí y mi familia. Ahora sé de hecho, desde mi experiencia, que cuando aplico las enseñanzas de San José, ¡funcionan! ¡Lo he visto con mis hijos! Ya no tengo miedo y / o me preocupa la salvación de mis hijos y / o su situación en la vida, debido a las palabras de nuestro Salvador: 
Esfuérzate por ser santo y ayudaré a tus hijos ...
 
Entonces, cuando pienso en mis hijos, simplemente digo:
Jesús, confío en ti. Por favor cuídalos! Y a San José, digo:
Guíame, protégeme, ayúdame a ser un buen padre, un buen marido, un buen amigo y una persona justa.

Entonces, ¡ya no me preocupo más porque estoy seguro de que el Señor y San José están cuidando a mis hijos! Me alegro de haber escuchado las palabras del cielo porque estoy en el camino correcto y mis hijos están a salvo.

6.    If you’d like a copy of Volume 6, Heaven Speaks to Families, you can get it from me, I have a few more copies left. Call me or email me at (518) 370-4476, or email me ottaviolopiccolo5@gmail.com 
You can also read these messages for free online by visiting: www.directionforourtimes.org (Note; other languages are also available, including Spanish and Italian)
  
6. Si desea una copia del Volumen 6, Heaven Speaks to Families, puede obtenerlo de mi parte, me quedan algunas copias más. Llámame o envíame un correo electrónico al 
(518) 370-4476, o envíame un correo electrónico a ottaviolopiccolo5@gmail.com

También puede leerlos gratuitamente en línea visitando: www.directionforourtimes.org (Nota: también hay otros idiomas disponibles, incluidos español e italiano)


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Italian: Article by Ottavio on Saint Joseph and his teachings
San Giuseppe, il Capo Della Sacra Famiglia, Guida i Genitori in Questo Nostro mondo Incerto. Come i Suoi Insegnamenti mi Hanno Aiutato.  Ottavio Lo Piccolo, 30 dicembre, 2013. USA..

La festa del papa' si celebra il 21 giugno qui negli USA, questo weekend. In quest’articolo, dedicato a lui, il papa' di Gesu, a San Giuseppe. Voglio condividere la mia esperienza di padre, che  ebbe una svolta l'autunno del 2010, grazie a lui, il capo della Sacra Famiglia. Quell’anno fu’ un periodo di dubbi per me; un periodo (grazie a Dio breve) d’incertezze su come guidare i miei figli, e un tempo in cui mi sono fatto tante domande su questo tema - come meglio guidare i miei figli, una di 20 (ora di 24), e uno di 11 (ora di 15). Mi chiedevo perché certe volte i figli sono ribelli, ingrati, egoisti, infelici e certe volte anche maleducati? Perche’ a molti giovani manca il rispetto e la considerazione verso gli altri? E perche’ oggi tanti altri si perdono nella malavita, la violenza, l’alcohol, l’ozio, il sesso, il vizio, le droghe, l’indifferenza e il cinismo? A quel punto non sapevo se dovevo essere un padre piu’ severo per proteggere i miei figli da queste cose brutte, da una societa’ sempre piu’ scombussolata, confusa, balorda, fredda, egoista e materialista? Come sarabbe stato il loro futuro? Troveranno un buon lavoro e un partner fedele? Ero in cerca di risposte sicure e chiare. Come avrei potato trovarle, qui negli USA, dove viviamo lontano dai parenti? Si si puo’ parlare al telefono e chiedere consigli alla famiglia (sul comportamento dei figli), ma questo non e’ adatto a me. Infine, mi chedevo cosa avrebbe suggerito Dio, a me - un genitore che ero incerto nel procedimento giusto per guidare i figli? Bene, quell’inverno trovai alcune risposte dopo la messa, nella chiesa di San Antonio, la mia parrocchia qui negli USA. Dopo la messa notai un piccolo stand completo con molti librettini tascabili, tutti con il titolo che cominciava: Il Cielo Parla a/di...(Heaven Speaks to/about...). Così presi quello che diceva: Il Cielo Parla ai Genitori che si Preoccupano per la Salvezza dei loro Figli. (Heaven Speaks to Parents who Worry about their Children’s Salvation) perche’ mi preoccupavo per loro. Lessi quel librettino velocemente, e subito sentii come se un peso fosse stato sollevato dalle mie spalle. Due dichiarazioni, una di Gesù e una della Madonna mi commossero. Eccoli.
Gesù:
“Usalmente i figli seguono l’esempio dei genitori. Questa e’ una cosa buona quando i genitori seguono la strada che porta a Me. Ma ultimamente molti hanno difficolta’ nel far questo. Ed ecco il perche’. Molti genitori hanno abbandonato la strada che porta a Me e quindi i loro figli non hanno un buon esempio da seguire. (p.1) Il modo migliore per aiutare i vostri figli è per voi di essere santi. Vi chiedo oggi di concentrarvi sulla propria santità. Se lo farete, v’ispirero’ con esattamente il giusto corso di azione da intraprendere per aiutarli. Io mantengo le promesse, come sapete. Sforzatevi di essere santi e aiutero’ i vostri figli.” (p.3)
La Madonna:
Il buon Dio non potrebbe affrontare un genitore che si fidava di lui e deluderlo.
(IL Cielo Parla ai Genitori che si Preoccupano per la Salvazza dei loro Figli P. 3 & 13)

E Santa Monica aggiunge:
Di questi tempi, il cielo ha bisogno di portare luce in un mondo oscuro. Infatti e’ l’oscurita’ del mondo che ha distratto i figli di Dio. Forse tuo figlio e’ uno di questi (che vive nell’oscurita‘, e nel peccato. Parole mie). Gesu’ ti sta’ dicendo che il miglior modo per aiutare i vostri figli e’ di essere santi, in modo che la Sua luce puo’ fluire nel mondo attraverso voi. Infatti, quando un’anima partecipa con Dio in questo procedimento di rinnovo, Dio ne e’ molto grato, e non rinuncia niente a quell’anima, e quell’anima ha grandi poteri intercessione presso Dio. (p.5) Il miglior modo per convertire i figli prontamente e’ di amarli anche quando errano. Quando siete con loro, mostrategli l’amore di Dio amandoli. Non concentratevi solamente nei loro errori, o sulle cose che non accettate, o sulle cose in cui Dio non accetterebbe. Invece concentratevi sulle cose in cui Dio e voi andate d‘accordo con loro. (p.9)
(Dal librettino: Il Cielo Parla ai Genitori che si Preoccupano per la Salvezza dei loro Figli.)

Un’altra fonte, che mi ha aiutato a trovare la direzione giusta e le risposte sull’educazione dei figli, e’ il sesto volumetto, dal titolo: Volume Six. Heaven Speaks to Families (Sesto Volume. Il Cielo Parla alle Famiglie), publicato negli USA anche da Direction For Our Times (Direzione Per i Nostri Tempi).  Questo volumetto contiene messaggi di San Giuseppe per i padri. E qui vi presento  il riassunto dei suoi insegnamenti principali che San Giuseppe da’ ai padri. Poi se volete leggerli tutti, li trverete alla fine di quest’articolo. Voglio pero’ chiarire che questi messaggi sono solo i principali (e sono sottolineati), quindi sono parziali, non interi. Le parole di San Giuseppe sono state rivelate a Anne, un’ apostolo laico, e madre irlandese, che riceve questi messaggi da quando e’ ritornata da Medjugorje. Questo volumetto è pieno di consigli pratici da parte del padre terreno di Gesu’, San Giuseppe il capo della Sacra Famiglia, consigli da parte della Madonna, e da Mary, un santa sconosciuta. La Madonna e Mary parlano alle madri, Gesù parla  ai bambini.
Riassunto. Secondo San Giuseppe i padri dovrebbero;
1. Confrontare il loro ruolo con persone che seguono Dio, e non viceversa. (pagina 33)
2. Servire le loro famiglie prima di tutti - le loro mogli e figli devono venire prima (33)
3. Portare/guidare le loro famiglie al paradiso con il loro esempio (33)
4. Impostare un tono di tranquillità nelle loro case, in modo da poter ascoltare Dio. (34)
5. Non scoraggiarsi - perche’ il paradiso si raggiunge gradualmente - a poco a poco c’e la farete. (34)
6. Utilizzare un’ approccio, o un metodo educativo, che si adatta i loro figli, perché ogni anima è unica. (37)
7. Offrire e usare l’amore nell'istruire e guidare i figli. (37)
8. Comunicare/dire ai figli che li amano. (37)
9. Non arrabbiarsi perché anche loro (i padri) erano una volta bambini, e anche loro hanno fatto errori. (37)
10. Non spaventare/suggezionare o intimidire i figli, perché questo non è amore (37)
11. Sapere che il loro ruolo principale non è quello di essere disciplinari - al contrario il ruolo primario del         padre è di amare e di dare un buon esempio in modo che i figli possono gudagnarsi l'eternità in     cielo. (38)

Le Mie Opinioni e Esperienze di Padre.
Guarda caso, quest’estate durante tre settimane di vacanza in Italia, a Torretta, un’amico mi ha detto che molti genitori a Torretta si fanno condizionare e suggezzionare dai figli, che considerano i loro genitori antiquati, e quindi si ribellano, non li ascoltano e non li rispettano. E che fare quando alcuni figli  dicono ai genitori che vogliono convivere? O quando i genitori scoprono che i figli sono gay, o lesbiche? Cosa fare in questi casi? Usare botte? Legnate? Violenza? Tranelli? Ricatti? No, questi metodi non funzionano (non sono consigli che ci danno Dio, e ne San Giuseppe). Sono cose moralmente scorrette, non accettabili alla fede cristiana. Ma Dio non ci chiede di condannare e giudicare i figli, o gli altri, ma invece ci dice di amarli e proteggerli sempre….anche quando sbagliano. Ci chiede di guidarli verso la strada giusta, ma non ci dice di costringerli  con la violenza. Cacciarli via? Non credo migliorerebbe le cose, e non e’ quello che vuole Dio.
Ai miei figli (e ai miei alunni) ho cercato sempre di fargli capire (con le buone) che i miei consigli e valori sono validi oggi e per sempre, in quanto sono saggi, sono valori universali, sono radici forti e profonde che ci tengono in vita. E un’albero senza radici profonde/forti, cade, secca e muore! Mi riferisco ai valori come; l’onesta, l’amore/l’affetto, il lavoro onesto/costante e fatto bene, la cooperazione, il bene e il rispetto per tutti/tutto, ecc. ecc. Se i figli non vogliono accettare e mettere in atto questi valori - non fanno altro che degradarsi e offendere le loro famiglie. In parole povere; Sputano sul piatto dove mangiano. Sputano in aria.”   Che gli ricadra’ in faccia. Come si dice: “Raccogliamo quello che seminiamo.”   Ma comunque, la cosa piu’ importante sono le nostre azioni, il nostro buon esempio. E anche far ricordare ai figli i nostri valori Cristiani e le nostre radici culturali, le nostre tradizioni. Questo legame li terra’ vicino a noi.

Come disciplinare i figli quando errano da adolescenti o da grandi? Nei messaggi del cielo svelate a Anne, l’apostolo laico (madre irlandese), San Giuseppe parla della disciplina dei figli quando sono bambini. E non ci indica come insegnarli quando sono adolescenti, o di come educarli da adulti. Forse perche’ una volta li abbiamo educati bene da bambini, non ci daranno grosse cape da pelare. Per cercare di riempire questo colmo - come guidare i figli -  penso che sia necessario farsi queste domande, quando incontriamo problemi con i figli adolescenti o da piu’ grandi. Mio/a figlio/a ha sbagliato perche’ e’ capriccioso/a, immaturo/a, o l’ho ha fatto per cattieria o ingenuita‘? Le risposte possiamo saperle/capirle solo se conosciamo i nostri figli e comunichiamo con loro apertamnete e rispettosamente. Quindi bisogna capire le loro motivazioni. Cioe’ capire per quale ragione si comportano in quel modo. Gli adolescenti ci metteranno alle prove perche’ sono in fase di sviluppo, in cambiamento, in fase di sviluppo per stabilire la loro personalita‘, che spesso li mettera’ a confronto con noi genitori. Ci daranno l’impressione di essere ribelli. Non perdetevi di coraggio; sono in fase di sviluppo, maturazione, e a volte la migliore lezione e’ l’esperienza. Purtroppo certe volte devono sbagliare per imparare. Infatti si dice: “Sbagliando s’impara.” Faranno errori. Che fare a quel punto? Penso che la migliore cosa e’ di stare calmi (un pregio che Gesu’ incoraggia a mettere in atto ai suoi apostolic), e quindi guidarli con pazienza e amore.
Agli adolescenti e molto importante spiegargli le ragioni per cui loro sbagliano, o per quale motivo noi  non andiamo d’accordo con le loro azioni, le loro idee, o i loro atteggiamenti (sbagliate o non rispettose). Parlargli, ragionare e fargli capire (sempre con le buone) i loro errori. Ma senza giudicarli male, perche’ anche noi abbiamo commesso tante fesserie da giovani.  Infatti, come eravamo noi alla loro eta‘? Eravamo dei santi? Non credo. Con gli adolescenti quindi e’ essenziale ragionarci e non usare metodi troppo duri, come penso lo sia anche per i figli piu‘ grandi.
Ma che fare quando non vogliono sentirle con le buone? Se non ci ascoltano possiamo togliergli alcuni privilegi. Per esempio, niente telefonini, niente computers, no macchina, no motorino, niente soldi per divertimenti, ecc. Ma e’ molto importante spiegargli per quale motivo il loro comportamento ci delude. Ricordiamoci pero’ che l’obbiettivo non e’ il castigo, ma corereggere i comportamenti sbagliati (offensivi, degradanti, pericolosi, deludenti, ecc.), e assolutamente di non usare mai la prepotenza o il ricatto con i figli. Perche’ queste cose non sono amore! Queste cose che ci faranno litigare e allontanare da loro, con risultati piu‘ devastanti. E questo non deve essere il nostro objective. Non e’ quello che un buon genitore (o uno cristiano) desidera come risultato.
Un’altra cosa che noi genitori dobbiamo evitare a tutti i costi sono le particolarita’. Cioe’ trattare a uno/a bene e a un’altro/a male. Ho difenderne uno e andare contro un‘altro! Questi trattamenti diversi nei riguardi dei figli sono assolutamente da evitare perche’ demoralizzano i figli, e dimonstrano la nostra incompetenza, cattieveria (se fatto a proposito), ingiustizie e mancanza di rispetto.

In conclusione, di chi e’ la colpa quando i figli si ribellano, non sono rispettosi, ragionevoli, o compassionevoli? E cosa possiamo fare a quel punto? E’ colpa nostra – di noi genitori? Dei parenti? Degli altri? O dell’ambiente e la mentalita’ in cui vivono? Gli amici? La scuola? Dello Stato? Della droga/l’alcohol/il sesso? Gli ormoni incontrollabili? La technologia (telefonini, computers, ecc.), dei mass media (TV, il cinema, Hollywood, giornali/riviste, Internet, social networks?). Certo che oggi e’ molto piu’ difficile di una volta (come 30 o 40’anni fa’) educare i figli, perche’ appunto come ci dice Santa Monica, il mondo e’ ricoperto di tenebre, brutte cose, di tante distrazioni che una volta non c‘erano. Ci sono troppe influenze negative che allontanano e separano i nostri figli dalle nostre famiglie e dai nostri valori morali e spirituali. Io penso che l’infuenza piu’ negativa e distruttiva venga dai mass media (parlo specialmente di quelle Americane, i film, il cinema di Hollywood). Per me essi sono in gran parte colpevoli perche’ non fanno altro che bombardarci con idolatrie (o meglio porcherie), che mettono tutte le porcherie/violenze in rilievo, li mettono in primo piano, sul trono - come se fossero cose buone. Quando in realta’ sono l’opposto! Sono esempi di fango che incitano i giovani a fare il male, commettere peccato e ad autodistruggersi. I mass media (la TV e il cinema) mostrano esempi di vita sballata, basata sull’egoismo! Per questa ragione San Giuseppe ci avverte di non guardare queste porcherie con i nostri bambini! Perche’ non mostrano la verita‘! Non mostrano le consequenze: milioni di cuori spezzati, famiglie distrutte, milioni di aborti inutili, giovani delusi e infelici. Attenzione! I mass media vogliono farci il lavaggio del cervello. Vogliono farci credere che la violenza, il commercio, il sesso sfrenato, e vizii sono la cosa giusta! Non mi sopprende affatto se i figli oggi non credono piu’ nel matrimonio e convivono! E colpa nostra? Assolutamente no! La colpa e’ di Holliwwod! Del cinema e della televisione! Perche’ noi genitori non abbiamo fatto questo! Noi non gli abbiamo insegnato queste cose! Quindi la colpa non e’ certo nostra! Non dei buoni genitori che guidano i figli con il buon esempio, il rispetto e con l’amore.

Credo, senza alcun dubbio, che se noi genitori abbiamo fatto il nostro meglio - abbbiamo dato un buon esempio costante di genitori (mettendo in atto i consigli di Gesu’ e di San Giuseppe), non avremo niente da rimpiangere, perche’ abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare, per proteggerli dalle ondate distruttive del mondo contemporaneo. Infatti, credo che noi genitori possiamo avere l’influenza piu’ potente! Allora non lasciamo questa responsibilita’ alla nostra societa’ avida, materilista, ingiusta, corrotta e violenta! Anche se difficile proteggerli dalle influenze negative il nostro legame forte li proteggera’. E’ quindi importante stargli vicini - in qualsiasi situazione. Perche’ senza un legame forte e una comunicazione rispettosa (senza pregiudizi e rancori), non li potremo  aiutare, guidare e proteggerli.

E cosa possiamo fare quando i figli errano? Usare l’arma piu’ potente come ci dice Santa Monica: non fargli mancare il nostro sostegno morale, il nostro AMORE e AFFETTO! E non usare ne violenze ne prepotenze! Come del resto ci indica San Giuseppe! Infatti, avevo dubbi (tutti li abbiamo) su come educare i figli, ma oggi non ne ho piu’ perche’ ho avuto la conferma di Gesu’ e di San Giuseppe che quello che ho fatto fin‘ora (usare l’affetto, l’amore e la disciplina principalmente) e‘ giusto e buono. Per il semplice motivo che ho seguito il loro esempio (anche quando non ero sicuro, come nel 2010). L’esempio di Gesu’ e San Giuseppe continuero’ a seguirli per tutta la vita. Perche’ sono gli unici che funzionano! Quelli che portano alla vita!
Di nuovo, vi ricordo quello che ci consiglia Santa Monica:
Quando siete con loro, mostrategli l’amore di Dio amandoli. Non concentratevi solamente nei loro errori, o sulle cose che non accettate, o sulle cose in cui Dio non accetterebbe. Invece concentratevi sulle cose in cui Dio e voi andate d‘accordo con loro. (Fonte il librettino: IL Cielo Parla ai Genitori che si Preoccupano per la Salvazza dei loro Figli. P. 9)

Si, e’ vero, il nostro lavoro/ruolo di genitori e’ molto piu’ difficile e complesso oggi, ma ricordiamoci che con l’aiuto di Dio, di San Giuseppe e delle nostre famiglie, dei nostri parenti in paradiso, e anche la nostra comunita’ (i paeseni di buona volonta’) ce la faremo. Oggi dopo 4 anni, dal 2010 l’anno in cui avevo incertezze su come guidare i miei figli, posso dire che i miei figli vanno bene. E il merito non e’ tutto mio e di mia moglie, ma di Dio, di Gesu’ e di San Giuseppe! Perche’ abbiamo seguito i loro consigli. Oggi non ho paura e non mi preoccupo piu’ per la salvezza dei miei figli, o per quello che faranno, perché le parole del nostro Salvatore: Sforzatevi di essere santi e Io aiutero i vostri figli… mi ritornano sempre in mente.

Così, quando penso ai miei figli dico semplicemente: Gesù, confido in Te. Li affido a te! Prenditi cura di loro! Perché oggi sono fiducioso che il Signore veglia su di loro in ogni istante! Dio non negera’ mai una richiesta del genere a un genitore, un’anima che cerca di fare il Suo volere. Spero che anche voi seguirete gl’insegnamenti di San Giuseppe. Sono sicuro che non vene pentirete!

Buon Anno! Buona domenica e auguri per la Festa della Sacra Famiglia!
Spero che presto i messaggi di San Giuseppe, nel Volumetto no. 6, saranno tutti tradotti in italiano e potrete leggerli interamente. Intanto per leggere altri messaggi del cielo visitate il sito www.directionforourtimes.org e cliccate sul sottotitolo: Languages, poi sul volume to 6 dal titolo: Volume Six. Heaven Speaks to Families (Sesto Volume. Il Cielo Parla alle Famiglie).
Per i messaggi mensili di Gesu’ online; dopo aver cliccato sulla parola Languages , cliccate sul volumetto dal titolo: Monthly Messages (Messaggi Mensili), quello con l’imaggine di Gesu’ seduto.

Tutti i messaggi del Cielo, qui presenti, sono stati tradotti in italiano da Ottavio Lo Piccolo.
Tutti i messaggi sono protetti da diritti d’autore/copyright da Direction For Our Times.


INSEGNAMENTI DI SAN GIUSEPPE PER I PADRI
14 giugno 2004;
Mando i saluti più affettuosi ai miei fratelli e alle mie sorelle della terra. Sono venuto soprattutto per parlare ai padri in questo periodo buio. Se vi è stato dato un figlio, o la cura di un bambino, devete prendere la responsabilità per la formazione e il sostegno di quel bambino/a. (Pagina 25)

15 giugno 2004:                            (da pagina 29-31).
Padri del mondo ascoltate attentamente le mie parole. Sappiate che sarete ritenuti responsabili per il vostro ruolo di genitore. Nella maggior parte dei casi, un padre dovrebbe stare con i suoi figli. Nei casi in cui non può, per circostanze indipendenti dalla sua volontà, allora è diverso. Parlo  alla maggior parte dei padri in questo momento. I vostri figli sono il vostro tesoro e sono anche una grande parte della vostra salvezza. Otterrete le più grandi grazie attraverso il vostro ruolo di genitore.

Incomincio con un consiglio fondamentale, dovete stare vicini ai vostri bambini, in modo dapoter essere un vero genitore. Molti padri oggi considerano il ruolo del padre come un semplice fornitore. Essi ritengono che, fintanto che si occupano  dei bisogni materiali dei loro figli, il loro lavoro è stato completato. Padri, sappiate che questo non è il caso. Provvedere ai bisogni materiali dei vostri figli è solo un aspetto del vostro ruolo di padri. È necessario accettare il fatto che se non state lavorando, dovrete allora stare con la vostra famiglia. I bambini imparano osservando voi e il vostro esempio. E cio’ non potete farlo se non siete vicino a loro. State con i vostri figli, padri. Non avete bisogno di fare nulla, dovete solo dare un esempio di calma, occuparvi delle faccende di casa, e lasciate che i vostri bambini vedono che siete operosi e doverosi.

Un'altra tendenza attuale che riguarda il cielo è quello della purezza. Padri, i bambini devono imparare quanto sia importante essere puri. I vostri figli stanno imparano questo da voi? Padri i vostri figli impareranno da quello che osservano, anche nei vostri divertimenti. Come dovrebbero comportarsi i padri quando le azioni, le situazioni e le parole dei programmi in TV sono impuri? Padri, certi divertimenti, o passatempi non sono accettabili per voi. Non devete guardare programmi televisivi che illustrano il peccato mortale.... Non opponendosi a queste cose insegnate ai vostri figli che questi comportamenti sono accettabili. Questo non puo‘ continuare. ... Volete venire in paradiso, non è vero? Allora è necessario che iniziate a prepararvi ora, mentre siete sulla terra. È possibile farlo se passate il tempo con i vostri figli nella purezza, e facendo cose insieme, ma che non offendono Dio. Sappiate che sarete responsabili per ogni parola che dite ai vostri figli. Comunque, Dio non si aspetta che siate perfetti. Allora, non abbiate paura. Commetterete errori, ma sarete perdonati. Ma non permettete alcuni tipi di divertimenti in casa vostra che non sono accettabili al cielo e a Dio. Considerate sempre ciò che Gesù direbbe o penserebbe su certi divertimenti. Egli è con voi, in ogni momento. Allora siate consapevoli della Sua presenza per poter capire e giudicare le vostre azioni e attività, se siano accettabili per Lui. Io vi aiutero’ da qualsiasi cattiva abitudine che hanno preso possesso di voi. (Pagina 29-31).

16 giugno 2004:
Siamo in cielo e guardiamo gli eventi del mondo, perché siamo desiderosi di aiutarvi. Sentiamo le vostre preghiere e subito cominciamo ad intercedere per voi, in modo che eventuali grazie disponibili verranno utilizzate. Permetteteci di aiutarvi ad esaminare il vostro ruolo di padre, in modo da poter essere certi che state compiendo questo ruolo come Dio ha voluto. È necessario esaminare e paragonare il vostro ruolo di padre in confronto a me, Giuseppe, il capo della Sacra Famiglia. Non esaminate il vostro ruolo rispetto ad un anima che non segue Dio. È necessario cogliere l'occasione per guardare anche ai vostri compagni. Sono veri seguaci? Sono dei buoni padri e mariti? Caro amico, se non stanno adempiendo il loro ruolo di padre e di mariti, sarà difficile per te a resistere alla loro influenza. Molti in questo momento v’incoraggeranno a mettersi in primo piano, ma ve lo dico in tutta serietà che non dovete far questo. Le vostre moglie e figli devono venire prima. Dovete condurre la vostra famiglia in paradiso. In cielo, il primo sarà ultimo. Ti consideri un servo della tua famiglia? Allora non sprecate troppo nel seguire il mondo. Voi vivete in un mondo di grande oscurità. (Pagina 33)

Devo dire la verità, in modo che sappiate che è fondamentale che la vostra famiglia sia guidata in modo sicuro di questi tempi. Con l'aiuto del cielo, avrete successo. Ma per ottenere quest’aiuto, è necessario chiederlo. Per richiederlo, dovete pregare. Se non pregate, non sentirete la necessità perché sarete troppi occupati a correre da un giorno all'altro,  e penserete che tutto vada bene, perché questo è quello che fanno tutti gli altri. Padri, impostate un tono di tranquillità nelle vostra case, il piu’possibile. I bambini sotto la vostra cura si sentiranno liberi di venire da voi con i loro piccoli problemi e le loro paure. Siate a loro disposizione, quando siete seduti tranquillamente, o quando lavorate in silenzio. Non vi è alcuna necessità di distrazione e di rumore costante. Il rumore offusca la tua anima, caro uomo, e Dio non può trovare tregua in te. Se passi il tempo in tranquillità, la tua anima si calma e Dio può comunicare con te. Egli ti spingerà a prendere in considerazione la Sua volontà per la tua vita. Egli ti darà una consapevolezza per la grande visione della tua vita e della tua famiglia. Se nella tua veduta c’e anche il cielo e il servizio Dio, capirai che si deve vivere ogni momento in modo diverso. E se ha gli occhi verso il cielo, sia per te e che la tua famiglia, a poco a poco arriverete in paradiso. Questo è una cosa che succeed gradualmente, a poco a poco, la tua casa (con la tua famiglia) e la tua vita  sara‘ diversa. Infatti, sentirai il bisogno di santità per ciascuno delle anime della tua famiglia che percorre il viaggio della vita terrena con te. Vedrai i loro sviluppi spirituali come la priorità nella tua vita.  Carissimo uomo, creato da Dio, questo è il tuo ruolo. E assieme a tua moglie, fai che i tuoi piccoli siano sani, in modo che possano crescere nel servizio dedicato al Regno (di Dio). Sii coraggioso, e io Giuseppe, ti mostrero’ come. (p 34-35)

Messaggi finora tradotti in italiano da Ottavio Lo Piccolo per Direction For Our Times sono i seguenti:
Messaggi mensili di Gesu’; Dall’ottobre 2010 all’ultimo: l’agosto del 2012. E dal gennaio 2005 al giugno 2005.
Opuscoli (librettini tascabili):
Il Cielo Parla ai Giovani Adulti / Heaven Speaks to young Adults
Il Cielo Parla a Coloro che Lottano con il Perdono / Those who Struggle with Forgiveness
Il Cielo Parla ai Genitori che si Preoccupano della Salvezza dei loro Figli / Heaven Speaks to Parents who Worry about their Children’s Salvation

Tutti questi librettini/opuscoli, in inglese e altre lingue (incluso l'italiano), possono possono essere acquistati (e  anche si possono leggere e scarcity/copiare dall’internet gratuitamente), visitate www.directionforourtimes.org e cliccate sul titolo Languages (lingue) e sciegliete l'italiano. Oppure chiamate il 708-496-9300 per richiederli.
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Diritti su questo articolo sono riservati all’autore, Ottavio Lo Piccolo. Permesso e’ stato accordato il 29 Dicembre 2013, per la publicazione su TorrettaBar, sito gestito da Giuseppe Pipitone.