GIORNATA  della TERRA e GIORNATA MONDIALE DELL'OCEANO (8 giugno) - RISORSE, Idee, Suggerimenti Per la nostra Comunità Scolastica e Sociale. Prepariamoci a celebrare la bellezza degli oceani, a condividere il suo significato per la vita sulla terra, informare / educare / motivare e ispirare gli altri nel mettere in atto provvedimenti concreti- efficaci- per proteggere gli oceani e il pianeta dall'inquinamento. Aiuta la scuola e la tua comunità a proteggere e a contribuire alla salvaguardia del mare, il nostro pianeta, e guadagnarci- non solo dal punto di vista ambientale- ma anche da quello finanziario. E quindi RICAVARE FONDI per le nostre scuole o per darle ai bisognosi! Diventiamo Protettori del Pianeta Terra! Ora- da oggi. Di Ottavio Lo Piccolo, insegnante d'inglese, USA,  12-16-17

I. PROBLEMA / PROBLEMA: Gli oceani del mondo sono in grave pericolo! Li stiamo inquinando ad un ritmo allarmante con la nostra spazzatura di plastica; bottiglie di plastica, sacchetti di plastica, posate di plastica, piatti, tazze, coperchi, cannucce, penne a feltro, accendini, pennarelli e molte altri aggeggi. Se ti stai chiedendo come questa spazzatura arriva all'oceano, la risposta è semplice; molte discariche si trovano vicino ai fiumi, quindi la spazzatura (da queste discariche) viene trasportata dall'acqua verso il mare. Ma non è tutto! Ci sono altre minacce che stanno anche inquinano i mari; reti da pesca scartate e buttate via, pesticidi, erbicidi (usati dagli agricoltori), dentifrici, cosmetici e alti livelli di emissioni / inquinanti di CO2, rifiuti delle fognature che contengono microplastiche (piccole particelle di plastica), paste per il viso e cosmetici (usati maggiormente dalle donne) e persino le paste da dentifrici. Le micro plastiche ora si trovano anche nell'aria che respiriamo, provengono dai pneumatici degli autoveicoli e dagli asciuga biancheria, che negli USA vengono usate settimanalmente per ore intere ! Questa situazione è insostenibile (non può durare più a lungo); quindi deve fermarsi e / o ridurre, per evitare la distruzione del nostro pianeta. È anche sciocco per noi sprecare questa risorsa, la plastica può essere riciclata e reinserita nell'economia.  
Gli esperti ci dicono che fino all'80% della nostra spazzatura finisce nel mare. Quindi, invece di riciclarlo, e realizzare un profitto, la buttiamo via. L'idea che i prodotti di plastica (come bottiglie, buste, penne a feltro, bicchieri, posate, piatti, ecc), fossero usati solo una volta,  e poi gettati via, e' stato un grosso sbaglio e inganno! La plastica nell'ambiente inquina perche' non e' biodegradabile! Si sgretola in piccoli frammenti (chiamati microplastiche), ma non scompariara' mai! E quindi gli oceani sono pieni di plastica. Si pensa che ci sia piu' plastica nei mari che plankton, gli organismi che nutriscono tanti pesci!! È un fatto, che 8 milioni di tonnellate di plastica all'anno finiscono negli oceani, che uccide milioni di animali marini. 
Inoltre, altre milioni di creature marine, come le tartarughe, delfini e le foche, vengono intrappolati da attrezzi da pesca abbandonati. Altri animali marini scambiano i sacchetti di plastica per il loro prossimo pasto e muoiono mangiandoli. I pesci ingeriscono palloncini sgonfiati e soffocano. E milioni di uccelli marini muoiono perché ingeriscono anche pezzi di plastica galleggiante (come accendini, cannucce, pennarelli, penne a feltro, ecc.). 

"La pesca, l'inquinamento e la frammentazione degli habitat stanno danneggiando la salute dei nostri oceani, che degradano le barriere coralline e corrodono i gusci delle creature marine - quindi non sorprende che gli ecosistemi oceanici stanno rapidamente collassando ".(Fonti: https://takeaction.oceanconservancy.org/ea-action/actionhttp://nationalgeographic.org/encyclopedia/great-pacific-garbage-patch/E le immagini su http://www.lazerhorse.org/2013/11/23/great-pacific-garbage-patch/#

 Il link sotto è per accedere al mio blog: DOLCE-AMARO- Gli obiettivi di questo blog sono difendere e lavorare per la giustizia sociale e ambientale, la difesa e il rispetto della vita umana, la verità, costruire la pace, la prosperità economica, l'uguaglianza, informare/educare (me incluso), e difendere gli immigrati legali. Per ulteriori informazioni su questo volantino delle risorse, cliccate/visitare:
 https://ottaviolopiccolo.blogspot.com/2017/12/normal-0-false-false-false-en-us-x-none.html?spref=fb
 Non sono uno scienziato, ma hstudiato l'inquinamento plastico degli oceani per oltre un anno e sono stupito dalla mancanza di informazioni e dell'interessi da parte media- che hanno fin'ora dimostrato  d'ignorare la condizione degli oceani del mondo. Mi chiedo perché questo problema e LA GIORNATA MONDIALE DEL MARE, sono stati evitati?  
Credo che le ragioni siano diverse; mancanza di interesse, motivazione e di negligenza. Tuttavia, credo che la ragione principale sia l'avidità (dall'industria della plastica, dalle grandi ditte/corporazioni, che producono milioni di chili di plastica all'anno, e non fanno nulla per contenere i suoi effetti devastanti sull'ambiente. Ecco perché come educatori e cittadini interessati al bene della salute e dell'ambiente, non possiamo più aspettare - dobbiamo fare la nostra parte per correggere questa immoralità, questo torto, che minaccia la nostra esistenza. Non possiamo più permetterci di guardare dall'altra parte, e/o aspettare gli altri (o le soluzioni scientifiche / tecnologiche- perche' per trovarle avranno bisogno di tempo). Quindi per risolvere questo problema, bisogna mettersi in azione ora! E penso che sia da sciocchi non fare nulla, sperando che gli altri lo facciano al posto nostro, e non possiamo sperare che subito la scienza trovi una soluzione. Allora spero che anche voi sarete farete qualcosa di concreto per proteggere i nostri oceani, la nostra salute, e la nostra sopravvivenza sul nostro pianeta.  
La Giornata Mondiale dell'Oceano è stata ufficialmente riconosciuta dall'ONU nel 2008, si celebra l'8 di giugno. Quindi, preparaiamoci entro La Giornata della Terra (22 Aprile), e iniziamo ora a lavorare per rendere questi due giorni visibili, significativi ed efficaci! Scopriamo cosa possiamo fare per dare il nostro contributo.
II. LE NOSTRE SCUOLE DOVREBBERO AVERE UN RUOLO MAGGIORE, e quindi dovreppe educare i nostri giovani a motivarli ad agire per aiutare i nostri oceani a rimanere puliti, e allo stesso tempo agevolare l'economia locale! 
Cose semplici come; 
a. Riciclaggio della plastica (bottiglie, sacchetti lattine di cibo/bibite, ecc.)- invece di gettarle nella spazzatura. I guadagni del reciclaggio potrebbero essere utilizzati per sostenere loro attività scolastiche (viaggi di studio, materiale didattico, libri, ecc.) O donarli in beneficenza! Studenti, insegnanti e personale scolastico dovrebbero fare i primi passi, che ispireranno gli altri all'azione. Il nostro buon esempio e lavoro, mostreranno ai nostri studenti e agli altri, come prenderci cura del mare e del nostro pianeta!b. Usare / Installare sensori di luce nei bagni e / o in altri ambienti in cui si spreca elettricità. Ho servito molte scuole diverse nella mia carriera da insegnante itinerante d'nglese, e ho visto molti sprechi.c. Educare / rendere la nostra comunità scolastica consapevole dell'importanza di mantenere puliti i nostri oceani e il nostro pianeta. Ai bambini dovrebbero essere insegnati (nelle loro aule individuali e quando sono in mensa) che i contenitori di plastica dovrebbero essere messi in contenitori di riciclaggio, non nella spazzatura! Allora diventa un P.O.P.E. (papa)! Protector Of Planet Earth! Per saperne di più su come diventare un protettore del nostro pianeta, leggi: Inconvenient Sequel- TRUTH TO POWER. Si tratta di un manuale di azione, scritto dal vice presidente Al Gore, che insegna la scienza del riscaldamento globale- e che ci aiuteranno a trovare la nostra voce (la capacita' di presentare questo problema ai nostri leader), e vi guidi nel risolvere la crisi climatica.


d. Earth Day/ La Giornata della Terra (22 aprile) e World Ocean Day/ La Giornata Mondiale degli Oceani (8 giugno) dovrebbero essere opportunità di apprendimento, di progetti ambientali importanti; come la crazione (da parte dei studenti) di opere d'arte, sculture, fotographie, posters, illustrazioni, murali, decorazione di cestini per il riciclaggio, temi/articoli scritti che illustrano la bellezza degli oceani, della terra, ma anche la bruttezza dell'inquinamento.  Gli studenti potrebbero partecipare in queste attivita' educative con premi (borse di studieo, libri, film, musica, giocattoli, buoni regalo, ecc.). Queste attività e i premi stimoleranno sicuramente molti studenti a partecipare e diventare P.O.P.E.'s! I nuovi papi- Protettori del pianeta Terra! 

e. Insegniamo e informiamoci con video educativi (brevi);
 1. Che fine fa l'immondizia differenziata? - Superquark (9:02
 https://www.youtube.com/watch?v=1GT_7q4vVZo&feature=share 
Questo è un eccellente video di 9:02 minuti. Ci è stato detto che dovremmo riciclare bottiglie e contenitori di plastica. Ma cosa succede realmente alla plastica se la buttiamo via? In questo video di ecco cosa succede nella Lombardia. 
E la COREPLAY con un suo video (di 9:42 minuti), ci mostra come viene reciclata la plastica per ricavarni altri prodotti: La Seconda Vita degli Imballaggi in Plastica. Dalla Raccolta al Riciclo.Clicca su: https://www.youtube.com/watch?v=dnPPWbwckAk


2.  Bag it (in italiano) - BASTA BUSTE! (54 minuti)
Come si può vivere senza plastica? Jeb Barrier ce lo dimostra nel suo documentario dal grande clamore mediatico, "Bag it" (USA, 2010). Ogni giorno compriamo, usiamo e buttiamo milioni di sacchetti, barattoli e molti altri oggetti di plastica, con serie conseguenze per l'ambiente e per la salute umana. Il documentario, diretto da Susan Beraza, è un divertente racconto dell'uso e l'abuso della plastica che segue "l'uomo qualunque" Jeb Berrier nel suo tentativo di vivere senza plastica.
 https://www.youtube.com/watch?v=daQYjriQOM0 

3. CRAMA (Centro Recupero Animali Asinara) video di 2 min.
 Il centro di Asinara e' un parco naturale marino gestito da professionisti ambientali che salvano animali marini, e si dedicano all'educazione ambientale dei giovani, all'accoglienza dei turisti, alla ricerca scientifica sui cetacei del golfo, alla fotoidentificazione, e geolocalizazzione degli avvistamenti di animali marini.

https://www.youtube.com/watch?v=dNNAJM0qCWk

4. Inquinamento oceanico - Salvare la vita marina (inglese di 4 min) - https://youtu.be/l3XGUnjDRUQ Questo è un ottimo video (in inglese), con musica energetica, ma dalle immagini e statistiche tristi- sulla distruzione degli oceani, a causa dei nostri rifiuti.
 

5. L'inquinamento marino-RICERCHE MARINE. Video istruttivo di 9:41 min. Negli anni passati, la necessità di diffondere le attività istituzionali ha portato allo sviluppo di documentari rivolti ai ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori, in degli incontri di sensibilizzazione verso una maggiore conoscenza del mare come risorsa e su quanto la sua tutela sia indispensabile. Publicato dalla ISPRA, 4 maggio, 2016.  

https://www.youtube.com/watch?v=H4PhoOJ49qE

Videos in Inglese. 
1. The World Ocean "Trashed" (10 min.) Https://youtu.be/aBOlzTeyTZg Questo video film ha vinto un premio. Mostra come la catena alimentare dell'oceano mondiale è inquinata a causa dei rifiuti di plastica. Questo programma ha vinto l'Ocean Film Festival Award of Excellence al festival cinematografico di Grey's Reef National Marine Sanctuary sponsorizzato dalla NOAA (L'agenzia di Ricerche scientifiche ambientali USA). Questo breve documentario educativo mostra gli effetti negativi dell'inquinamento plastico, ma mostra anche ciò che le persone in tutto il mondo stanno facendo per ridurre l'inquinamento.4. Come possiamo tenere la plastica fuori dal nostro oceano | National Geographic (3 min.). Video eccellente, che mostra come la plastica e altri tipi di inquinamento raggiungono il mare e cosa possiamo fare persalvaguardare il mare.
 https://www.youtube.com/watch?v=HQTUWK7CM-Y&t=30s 

2. Come possiamo ripulire gli oceani (4 min.) - In questo breve video apprendiamo che ogni anno 4-12 tonnellate di plastica sono scaricati negli oceani. Quindi i rifiuti di plastica sono un problema enorme, ma ingegneri e gruppi di ricercatori stanno lavorando su come affrontarlo. Hank descrive alcune delle principali soluzioni proposte. https://youtu.be/7i8pjnjZcF8
 
3. Scopri di più su come le organizzazioni di tutto il mondo stanno lavorando per tenere i rifiuti di plastica fuori dal nostro oceano e lontani dagli animali marini. Per ulteriori idee, risorse visita o clicca su questo link: http://www.worldoceansday.org/plastic-pollution-resources

In conclusione ecco cosa fare per salvare il mare e ilianeta. Per prima cosa dobbiamo informare, educare la nostra comunità a rendersi conto; coscienza della condizioni del Mare Mediterraneo, e degli oceani del mondo, che sono in continuo stato di degrado, a causa dalla nostra spazzatura di plastica.  Questo dobbiamo farlo subito, perche' secondo due stime abbiamo solo pochi anni per ripulire gli oceani del mondo (dalla nostra spazzatura, dall'inquinamento plastico) e da altri inquinanti- piu' o meno un 10 anni- prima che sia troppo tardi.  Altri biologi marini, prevedono che entro due generazioni (ovvero, i nostri nipoti) non avarnno un mare pulito, ne vivo!  Pensano che gli oceani avranno un (moriranno) - quindi; l'umanità non sarebbe in grado di sopravvivere.

La scelta spetta a noi oggi. Cosa faremo? Continueremo nello stesso passo del menefreghismo, della noncuranza? Della distruzione e della morte? Metteremo la natura in croce? O la salveremo? Fare un dietrofront? Lo sapremo fare ora? per noi stessi e i nostri figli? 
Questo potra' avvenire se saremo consapevoli, cioe' informati, e se ci metteremo in azione, ci prenderemo cua dei mari e dell'ambiente mettendo in atto come minimo le 4R: il riciclo, la riduzione (dei prodotti e dell'energia petrolifera), riuso (dei prodotti prima di reciclarli o buttarli via), e il rifiuto (delle plastiche che si usano solo una volta),  Ma ci resta poco tempo, meglio incominciare subito. 

Qui in basso potete vedere alcune scatole di raccolta per le bottiglie di plastica e di lattine (6 scatole che ho decorato io), e ora si trovano  nella mensa di una delle scuole superiori dove lavoro. I fondi ricavati, dall'incasso del deposito delle bottiglie/lattine (che prima, fino a un mese fa'- venivano buttate via nella spazzatura dai studenti)- e' di 5 centesimi per bottiglia o lattina. Quindi il costo per la scuole va' da 1,200 a 1,500 dollari l'anno. Ora la scuola vuole continuare ad reciclare per recuperare il cost del deposito di queste bottigli e  lattine che prima gli studenti buttavano nella spazzatura.