JESUS: THE WORLDS' PROBLEMS CAN BE RESOLVED WITH PRAYER.
Gesù: I PROBLEMI DEL MONDO POSSONO ESSERE RISOLTI CON LA PREGHIERA.
(Italian below/ Italiano in fondo)
The world seems to be going mad. There's physical and moral corruption/degradation everywhere we look. Is there any hope for our world? It seems like there isn't any. However, Jesus tells us that there is. And that is prayer.
Il mondo smbra essere impazzito. C'e corruzione e degradazione ovunque guardiamo. Ma c'e un po' di speranza per il nostro mondo? Sembra che non c'e ne sia affatto. Comunque, Gesù ci dice che la speranza c'e- e si chiama preghiera.
Jesus; August 1, 2006 I send My apostles the grace necessary for a calm spirit. With this spirit, My followers will bring heavenly calm to a restless world that trembles with unease. Live your commitment to time spent in silent prayer and I will place these heavenly graces in your soul. Others will identify these graces in you because these gifts are contrary to the gifts offered by the world.
This is another way that My apostles stand out. Do not spend a great deal of time discussing events in the world. Long discussions do not benefit the situation. Spend, instead, a great deal of time praying for the world. This will benefit the situation, along with those around you and your own little priceless soul, which becomes more and more beautiful through prayer and silence.
I want each apostle to understand that I have not abandoned this world. Consider this carefully. I am Jesus. I am God. I have not abandoned this world. Do not be afraid. I say this, dearest apostles, firmly.
I do not want My apostles to be afraid or to communicate fear to others. Bring your fears to Me and bring My peace to others. This is your call, your divine task. Accept this call as seriously as you accept My love for you and your love for Me. Our reciprocal love is natural and right, holy and blessed. My peace in your soul is also natural and right, holy and blessed.
Apostles, be disciplined in those actions that bring you peace and be equally disciplined in avoiding those things that cause you upset. I seek to comfort many. Very often, I will do this through you.
(Source: Jesus Christ The Returning King. Monthly Messages. As Given to Anne, a lay apostle. Message of August 1, 2006, page 35. Published online at www.directionforourtimes.org and select Monthly messages.
Gesù; 1 agosto 2006
Mando ai miei apostoli la grazia necessaria per uno spirito calmo. Con questo spirito, i miei seguaci porteranno la calma celeste in un mondo inquieto che trema nel disagio.
Vivi il tuo impegno con tempo trascorso in preghiera silenziosa e porrò
queste grazie celesti nella tua anima. Altri individueranno queste
grazie in te perché questi doni sono contrari ai doni offerti dal mondo.
Questo è un altro modo che i miei apostoli si distinguono.
Non trascorrere molto tempo a discutere gli eventi nel mondo. Le discussioni lunghe non beneficiano la situazione. Trascorrere invece un gran tempo nella preghiera per la situazione in cui si trova il mondo. Questo migliorerà la situazione, assieme a coloro che ti circondano la tua piccola anima inestimabile, diventa sempre più bella attraverso la preghiera e il silenzio.
Voglio che ogni apostolo capisca che non ho abbandonato questo mondo. Considerate questo con attenzione. Io sono Gesù. Io sono Dio. Non ho abbandonato questo mondo. Non aver paura. Lo dico, carissimi apostoli, fermamente.
Non voglio che i miei apostoli abbiano paura o comunichino la paura a gli altri. Porta le tue paure a Me e porta la Mia pace agli altri. Questa è la tua chiamata, il tuo compito divino.
Accetta questa chiamata altrettanto seriamente come accetti il mio amore per te e il tuo amore per Me. Il nostro amore reciproco è naturale e giusto, santo e benedetto. La mia pace nell'anima è anche naturale e giusta, santa e benedetta.
Apostoli, siate disciplinati in quelle azioni che vi portano pace e altrettanto disciplinati nell'evitare quelle cose che vi fanno sconvolgere. Cerco di confortare molti. E molto spesso, farò questo attraverso te.
(Fonte: Jesus Christ The Returning King. Monthly Messages. As Given to Anne, a lay apostle. Message of August 1, 2006, page 35. Publicato online nel sito www.directionforourtimes.org e cliccate su in alto, sulla parola "LANGUAGES", e poi sulla "lingua Italiana" e infine sul libro (in basso) con il titolo menzionato sopra, e con l'immagine di Cristo Re seduto sul trono)
Questo è un altro modo che i miei apostoli si distinguono.
Non trascorrere molto tempo a discutere gli eventi nel mondo. Le discussioni lunghe non beneficiano la situazione. Trascorrere invece un gran tempo nella preghiera per la situazione in cui si trova il mondo. Questo migliorerà la situazione, assieme a coloro che ti circondano la tua piccola anima inestimabile, diventa sempre più bella attraverso la preghiera e il silenzio.
Voglio che ogni apostolo capisca che non ho abbandonato questo mondo. Considerate questo con attenzione. Io sono Gesù. Io sono Dio. Non ho abbandonato questo mondo. Non aver paura. Lo dico, carissimi apostoli, fermamente.
Non voglio che i miei apostoli abbiano paura o comunichino la paura a gli altri. Porta le tue paure a Me e porta la Mia pace agli altri. Questa è la tua chiamata, il tuo compito divino.
Accetta questa chiamata altrettanto seriamente come accetti il mio amore per te e il tuo amore per Me. Il nostro amore reciproco è naturale e giusto, santo e benedetto. La mia pace nell'anima è anche naturale e giusta, santa e benedetta.
Apostoli, siate disciplinati in quelle azioni che vi portano pace e altrettanto disciplinati nell'evitare quelle cose che vi fanno sconvolgere. Cerco di confortare molti. E molto spesso, farò questo attraverso te.
(Fonte: Jesus Christ The Returning King. Monthly Messages. As Given to Anne, a lay apostle. Message of August 1, 2006, page 35. Publicato online nel sito www.directionforourtimes.org e cliccate su in alto, sulla parola "LANGUAGES", e poi sulla "lingua Italiana" e infine sul libro (in basso) con il titolo menzionato sopra, e con l'immagine di Cristo Re seduto sul trono)
No comments:
Post a Comment